L'ottavo passaggio nel canale di Corinto l'ho amato meno degli altri 7. Cioè no, non l'ho amato per niente.
Arrivati al molo, l'addetto alla riscossione del pedaggio si scusa e mi avvisa che dovremo aspettare un'ora/un'ora e mezzo per passare: la grande nave cargo che abbiamo appena visto entrare sta dentro il canale come quando dimagrisci mezzo chilo e i vestiti ti stanno un filo più larghi. Mezzo chilo, non 3 chili. Insomma qualche centimetro a destra e qualche a sinistra, procede molto molto lentamente.
Dopo solo 40 minuti ci danno il via a passare. La nave è ancora lì nel canale davanti a noi, un puntino. Ma è un puntino che aumenta di dimensione ogni secondo che passa. Va indietro? No, ovviamente siamo noi che procediamo. Ora, una barca a vela non ha un freno a mano, ma soprattutto in un canale stretto e con un bel venticello allegro, ha bisogno di una certa propulsione per mantenere il governo. Oltre al fatto che un motore ai minimi giri per 3 lunghe, lunghissime miglia, non ti fa stare tranquillissimo. A quanto andrà quella maledetta carretta? Non posso saperlo ma sembra ferma e diventa parecchio più vicina ogni secondo (appurato che non aumenta di dimensioni).
A bordo, il carattere dei singoli esce fuori: il comandante procede a 4 nodi sulla base della filosofia "poi si vedrà", io suggerisco di mantenere una velocità che permetta di assistere ad una crescita della nave più naturale e meno "time lapse", meno effetto kojanisqaatsi per intenderci.
Come al solito, il compromesso vince: poco sotto i 3 nodi procediamo chiedendo al nostro motore di essere comprensivo e clemente. La maledetta continua a crescere ma più lentamente. Non voglio pensare a cosa succede se il suo incedere di precisione sbaglia di qualche centimetro, fare manovra è impossibile, tenere il governo in retro mi sembra peggio.
Dietro di noi, la motonave turistica si tiene parecchio distante. Furba lei, con due motori...
Ma alla fine va tutto bene, la nave non si incastra, la distanza resta giusta e il canale di Corinto più lungo della mia vita finisce. Dall'altra parte 36 barche in attesa di passare... 36, mai viste più di 5 o 6 in questa stagione.
Nessun commento:
Posta un commento